Serie AC - Amministrazione e contabilità

Nella presente serie sono stati riuniti e descritti i tanti documenti e carteggi di carattere amministrativo e contabile prodotti dall'inizio del XVII secolo fino alla fine del XX secolo. Oltre alle tante pezze e note contabili, ai conti a saldo, alle ricevute di pagamento, alle fatture, alle bollette, ai mandati ed ai carteggi interlocutori inerenti alle entrate ed alle uscite, si conservano tutta una serie di testimonianze documentarie relative allo stato finanziario (introiti ed esiti, crediti e debiti e censi fruttiferi) e patrimoniale (beni immobili, beni urbani e beni rustici) dell'ente Campana. Ugualmente presenti sono le stime, le assegne, gli estimi e le perizie catastali dei diversi beni urbani e rustici. Relativamente ai tanti beni rustici ed alle colonie sparse nei territori di Osimo, Staffolo, Appignano e Cingoli, si segnalano documenti probanti le loro rendite economiche, come anche i contratti e canoni di affitto e sub affitto stipulati sia con i coloni, che con gli affittuari. Di questi esistono veri e propri fascicoli personali nominativi (Baleani, Riccioni, Graciotti, Marchegiani, Ghirardelli, Badialetti, Cecconi, Cenci, Fanesi, Feliciani, Frampoli, Giardinieri, Giulietti, Graciotti, Innocenzi, Mengoni, Mercanti, Pesaresi, Pirani, Sabbatini, Curina, Gallo, Moroni e Battistelli). Strettamente connessi alle rendite agrarie sono sia i capitolati e gli atti di asta pubblica sia i documenti riguardanti i lavori di manutenzione o ristrutturazione applicati alle diverse case coloniche o stalle. Altri documenti riguardano, invece, l'affitto del mulino, della cantina e dei magazzini di proprietà dell'amministrazione Campana. Diversi sono poi i contratti e i documenti inerenti alle diverse forniture sottoscritte dall'amministrazione Campana (medicinali, carni e generi alimentari, vestiario, calzature, libri e materiale da cancelleria, fornitura energia elettrica e fornitura idrica-acquedotto), così come quelli inerenti ai vari lavori di restauro e di ampliamento applicati all'interno della fabbrica di palazzo Campana. Tra questi si segnalano quelli eseguiti per allestire il nuovo refettorio o per ammodernare la cucina e i bagni delle camerate. Altri documenti riguardano, invece, il pagamento di tasse ed imposte gravanti sopra la suddetta amministrazione quali: dazio consumo, rata mobile, tasse erariali, tassa manomorta, tassa tiro assegno e tasse fondiarie. Ugualmente presenti sono i carteggi relativi ai diversi mutui accesi, nel corso degli anni, con diversi istituti di credito o le polizze assicurative sottoscritte. Tra i tanti carteggi amministrativi e contabili conservati in questa serie meritano di essere ricordati: il carteggio relativo all'eredità lasciata dai fratelli Bodegani; la documentazione settecentesca inerente alla fondazione, in Osimo, di un nuovo monastero di Benedettina per volontà della vedova Viganeva; il carteggio settecentesco inerente alla fondazione del nuovo Seminario in Cingoli con devoluzione di parte del capitale del Seminario osimano in suo favore; i documenti relativi ai rapporti economici intercorsi tra il Seminario Collegio con la Santa Casa di Loreto; i documenti relativi alla costruzione e manutenzione del villino di campagna (o di villeggiature), detto San Donato. Da segnalare sono, inoltre, tutta una serie di atti e documenti ascrivibili ai secoli XVIII e XIX ed inerenti ad alcuni pii legati od eredità lasciate in favore dell'istituto osimano tra cui: l'eredità Barbarossa e quella, più tarda, lasciata dal vescovo osimano Castiglioni. Alla fine del XIX secolo risale la documentazione relativa sia all'acquisto di un quadro raffigurante il conte Fiorenzi, sia alla vendita di un altare dell'oratorio privato Campana. Al XX secolo risalgono le carte inerenti sia alla vendita di un arca per l'erezione della nuova casa del custode del civico cimitero, sia alla momentanea amministrazione tenuta dall'"Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari Arma Carabinieri" (O.N.A.O.M.A.C.) di Roma. Si conclude segnalando la presenza di importanti documenti risalenti ai secoli XIX e XX e relativi alla biblioteca Campana, tra cui il carteggio sulla divisione della biblioteca comunale da quella dell'istituto.