Serie AC - Amministrazione e contabilità

Nella presente partizione sono conservati diversi documenti e carteggi di carattere amministrativo e contabile relativi alla pia eredità Campana, con particolare riferimento allo stato economico e patrimoniale, quantificato grazie a tutta una serie di specchi contabili, ristretti e rendiconti finanziari, con note e pezze contabili in appoggio. Nella serie sono anche presenti diversi inventari e note dei beni mobili ed immobili spettanti sempre alla suddetta eredità, fondamentali per quantificare e qualificare in maniera puntuale e precisa l'ingente patrimonio posseduto dall'ultimo discendente di casa Campana, Scipione che, oltre a godere dei propri beni personali, aveva ereditato, anche, le molteplici ricchezze trasmesse, in suo favore, prima dallo zio Federico e poi dal fratello Muzio. In fine merita di essere segnalata la presenza del consistente carteggio amministrativo relativo alla transazione stipulata tra il fedecommesso di Scipione, il signor Casali di Roma, con gli ufficiali maggiori della confraternita della Morte di Osimo la quale, in forza di una precedente disposizione testamentaria di Federico Campana, successivamente confermata anche dal nipote Muzio, doveva subentrare, per un limitato periodo di tempo, nell'asse ereditario dell'estinta famiglia.