Unità archivistica b. 609, fasc. 2 - Stampe della basilica Vaticana ed architetture edili di Francesco Rostagni e di Giacomo Sangermano

Fascicolo, ulteriormente suddiviso in tre sottofascicoli, che conserva diverse stampe, probabilmente ad uso del corso di architettura presente nel programma di studi del Seminario e Collegio Campana di Osimo e precisamente: il primo sottofascicolo contiene sei incisioni raffiguranti piante, facciata, prospetti ed alzati della basilica Vaticana, con colonnato antistante, eseguiti da diversi disegnatori, intagliatori e stampatori (Carlo Padredio (XVII sec.), Giovan Battista Falda (Valduggia, 7 dicembre 1643 – Roma, 22 agosto 1678) e Carlo Fontana (Rancate, 22 aprile 1638 – Roma, 5 febbraio 1714). Il secondo sottofascicolo contiene sei stampe, di grandi dimensioni, eseguite dallo stampatore Giacomo Sangermano e raffiguranti altrettanti ponteggi o macchine inventate e create da mastro Tommaso Alberti per eseguire imponenti restauri all'interno della fabbrica della basilica Vaticana di San Pietro. Il terzo sottofascicolo contiene quattordici tavole che ritraggono diversi utensili e dispositivi provvisionali per puntellare edifici, vani di porte e finestre, scavi di fondazione, cupole, obelischi e torri e quant'altri strumenti di lavoro e dispositivi di supporto alla costruzione, disegnate, ed in alcuni casi anche incise, dall'architetto Francesco Rostagni. Nel piatto anteriore della camicia cartonata che condiziona il presente fascicolo, sono elencate diverse tavole non più contenute all'interno della stessa.