Unità archivistica b. 6, fasc. 3, 1 - Censi e beni della famiglia Campana

Area dell'identificazione

Segnatura/e o codice/i identificativo/i

IT IC FC-AC-b. 6, fasc. 3, 1

Denominazione o titolo

Censi e beni della famiglia Campana

Data/e

  • 1671 (post) - 1760/11/15 (Creazione)

Livello di descrizione

Unità archivistica

Consistenza e supporto dell'unità di descrizione (quantità, volume, dimensione fisica)

Fascicolo sciolto di 8 cc.

Area delle informazioni sul contesto

Nome del soggetto produttore

(XV sec. - 1698)

Istituto conservatore

Storia archivistica

Modalità di acquisizione o versamento

Area delle informazioni relative al contenuto e alla struttura

Ambito e contenuto

Fascicolo che conserva due brevi carteggi contenenti memorie ed informative relative ai censi ed ai beni posseduti dalla famiglia Campana di Osimo con in appoggio notizie relative ad alcuni rogiti notarili a partire dalla seconda metà del XVI secolo fino alla seconda metà del XVIII secolo (quest'ultime sono memorie successive dei beni dell'estinta famiglia Campana integrate dagli amministratori pro tempore del Seminario e Collegio Campana). Nel primo carteggio vengono contenute varie memorie relative ai beni della casata Renzi, parte dei quali vennero "accensati" in favore di Muzio Campana; all'interno di una di queste memorie vi sono allegate la "Nota di tutti li beni stabili, ragioni et azzioni che spettano a me Lorenzo Renzi da Osimo prete sacerdote e che di prima possiedo nel territorio e città di Osimo" e la nota dei beni titolata "La cappellania laicale sotto il titolo della Madonna del Latte eretta dal signor Francesco Maria Renzi nella chiesa parrocchiale di San Pietro possiede ...", unitamente ad un disegno della genealogia di Giacomo Renzi. Nel secondo carteggio vengono, invece, elencati e descritti i molteplici beni e censi spettanti alla famiglia Campana, in particolar modo al maggiore Muzio Campana, iniziando dal patrimonio ereditario lasciatogli dal capostipite Ugo Cino ("Uguccino") Campana nel suo ultimo testamento rogato nell'anno 1585, ove viene dichiarato come "Muzio e Scipione Campana come più prossimi a detto Ugo Cino fecero istanza di esser messi in posseso di detta possesione e ne ottennero il mandato dalla Apostolica Camera ed in vigore di detto mandato ne presero possesso come per istrumento rogito Giovanni Blasi adì 8 aprile 1658"; all'interno del presente carteggio vi è conservata anche la nota titolata "Beni spettanti all'eredita di Muzio Campana".

Procedure, tempi e criteri di valutazione e scarto

Incrementi previsti

Criteri di ordinamento

Area delle informazioni relative alle condizioni di accesso ed utilizzazione

Condizioni che regolano l’accesso

Condizioni che regolano la riproduzione

Lingua della documentazione

Scrittura della documentazione

Note sulla lingua e sulla scrittura della documentazione

Caratteristiche materiali e requisiti tecnici

Strumenti di ricerca

Area delle informazioni relative a documentazione collegata

Esistenza e localizzazione degli originali

Esistenza e localizzazione di copie

Unità di descrizione collegate

Descrizioni collegate

Area delle note

Nota

Nel precedente inventario Egidi la seguente documentazione era contenuta nel fascicolo segnato 6.3, mentre la segnatura originaria del fascicolo che conteneva, in origine, dette carte era contrassegnata dalla sigla "Q n. 7".

Identificatori alternativi

Punti di accesso

Punti d'accesso per soggetto

Punti d'accesso per luogo

Punti d'accesso per nome

Punti d'accesso per genere

Area di controllo della descrizione

Codice identificativo della descrizione

Codici identificativi delle istituzioni responsabili

Norme e/o convenzioni

Grado di elaborazione

Livello di completezza

Date di creazione, revisione, cancellazione

Osimo, 19/01/2018

Lingua/e

Scrittura/e

Fonti

Area dell'acquisizione

Soggetti collegati

Persone ed enti collegati

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Luoghi collegati